Quali sono le cause delle afte?
Le afte si manifestano come abrasioni che compaiono soprattutto sulle parti molli della mucosa orale e quindi palato, lingua, guance, gengive. Non sono contagiose ma molto fastidiose e soprattutto recidive. Chi ha le afte in bocca ha anche difficoltà a bere e mangiare, ma perché si manifestano?
Fattori che favoriscono le afte
L’afta è quindi un’ulcera che può provocare anche l’ingrossamento dei linfonodi circostanti. Quali sono i fattori che favoriscono le afte? Influiscono: stress, intolleranze alimentari, squilibri della flora intestinale, carenze di vitamine, traumi a seguito di interventi odontoiatrici, proliferazione dei batteri, tagli nel cavo orale, scompensi ormonali. Ci sono anche malattie che possono provocare tale fastidio: celiachia, AIDS e HIV, disturbi cronici dell’intestino.
Le afte provocano molto dolore, soprattutto quando si beve e si mangia, bruciore, febbre talvolta, arrossamento e gonfiore dei linfonodi. Essendo recidive è necessario che vengano curate correttamente per evitare di incorrere spesso nel fenomeno.
Quali cure si adottano?
Quando le afte non vanno via sole è necessario ricorrere a qualche espediente, naturale o farmaceutico. Se parliamo di rimedi della nonna, troviamo: gargarismi con limone che ha azione antibatterica, applicare glio o bicarbonato sulla zona per cicatrizzare. Il medico altresì può prescrivere: collutori antibiotici, pomate cortisoniche.